Masturbarsi fa bene?

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30/08/2022

Molti falsi miti e convinzioni errate sulla masturbazione continuano a diffondere l’idea che l’autoerotismo sia un’attività in qualche modo dannosa. Purtroppo la società in cui nasciamo e cresciamo è culturalmente incline a percepire il piacere sessuale, in particolar modo quello prodotto da auto-stimolazione, come un tabù spesso legato ai concetti di peccato e vergogna.

Innanzitutto partiamo con il dire che la masturbazione è un comportamento del tutto normale e previsto nello sviluppo psicosessuale degli esseri umani. Non è strettamente necessario, ma è utile per una maggiore conoscenza di se stessi e della propria sessualità, sia nei maschi che nelle femmine. Al contrario di quello che profanamente si possa credere, l’attività autoerotica comporta numerosi benefici, sia fisici che mentali, tra cui l’aumento degli ormoni e delle sostanze chimiche che promuovono emozioni, sentimenti e sensazioni positive. Vediamo quindi brevemente quali sono gli effetti benefici della masturbazione sul cervello.

La masturbazione fa bene

Rilascio di ormoni e sostanze chimiche

Numerose ricerche dimostrano che la masturbazione, così come altre attività sessuali che portano al piacere sessuale e/o all’orgasmo, innescano il rilascio di ormoni e sostanze chimiche coinvolte nel centro del piacere-ricompensa del cervello. Queste includono:

Dopamina: Conosciuta come l’ormone della felicità, la dopamina è un importante neurotrasmettitore coinvolto nella motivazione, nel movimento e nella ricerca della ricompensa.

Ossitocina: L’ormone “dell’amore”, l’ossitocina, ha un’ampia gamma di effetti comportamentali e fisiologici, come la promozione di comportamenti sessuali, sociali e materni associati alla felicità. Questo ormone aiuta anche a sostenere il benessere, le interazioni sociali positive, la crescita e la guarigione.

Serotonina: la serotonina è un neurotrasmettitore che aiuta a mediare la felicità, l’ottimismo e la soddisfazione. Esiste anche un legame tra l’aumento dei livelli di serotonina e l’aumento del tono dell’umore (tanto è vero che molti antidepressivi agiscono inibendo la ricaptazione della serotonina, permettendole quindi di rimanere in circolo più a lungo).

Endorfine: Le endorfine sono note come sostanze chimiche del “benessere”, che riducono il dolore meglio della morfina. Alcuni studi hanno dimostrato effettivamente come durante l’attività sessuale ci sia una minor reazione agli stimoli dolorosi. Sono responsabili della sensazione di piacere o di sballo associata all’esercizio fisico. 

Prolattina: La prolattina è un ormone che promuove le risposte fisiologiche alla riproduzione, alla gestione dello stress e alla regolazione delle emozioni.

Endocannabinoidi: Questi neurotrasmettitori sono fondamentali per i comportamenti gratificanti come l’esercizio fisico, l’interazione sociale e l’alimentazione. Contribuiscono inoltre a regolare processi come il dolore, l’infiammazione, il metabolismo, la funzione cardiovascolare, l’apprendimento e la memoria, l’ansia, la depressione e la dipendenza.

Norepinefrina/noradrenalina: È un neurotrasmettitore stimolante che aumenta e regola la trasmissione della dopamina, che come abbiamo visto è legata ai livelli di felicità.

Adrenalina: L’adrenalina abbassa lo stress contribuendo a regolare la frequenza cardiaca, il diametro dei vasi sanguigni e delle vie aeree e alcuni aspetti del metabolismo.

Benefici della masturbazione

Benefici della masturbazione sulla salute

Abbiamo visto quali sono gli ormoni che possono essere rilasciati durante e/o dopo la masturbazione, ora vediamo quindi nel concreto quali effetti benefici questi possono avere per la salute dell’individuo:

Riduzione dello stress e dell’ansia

Il rilascio di ossitocina dalle attività sessuali sembra ridurre gli ormoni dello stress, come il cortisolo, favorendo il rilassamento. Anche la prolattina aiuta a regolare le risposte allo stress.

Migliora il sonno

La masturbazione rilascia ormoni e neurotrasmettitori che aiutano a ridurre lo stress e la pressione sanguigna, favorendo al contempo il rilassamento, il che può rendere più facile addormentarsi.

Uno studio del 2019 che ha intervistato 778 adulti ha rilevato una chiara relazione tra orgasmo e sonno. Molti intervistati hanno ritenuto che masturbarsi prima di dormire contribuisse a ridurre il tempo necessario per addormentarsi e a migliorare la qualità del sonno.

Riduzione del dolore

Le endorfine sono gli antidolorifici naturali del corpo. Gli endocannabinoidi sono noti anche per aiutare a regolare il dolore e i processi infiammatori. Questi antidolorifici naturali potrebbero anche aiutare ad alleviare i dolori mestruali.

Uno studio del 2013 ha rilevato che l’attività sessuale porta a un sollievo parziale o completo dall’emicrania e da alcune cefalee a grappolo (a tal proposito, andate a dare un’occhiata al nostro articolo su orgasmi e mal di testa).

Miglioramento della funzione immunitaria

La masturbazione aumenta i livelli di prolattina e di endocannabinoidi, che aiutano a regolare il sistema immunitario. Inoltre, aumenta gli ormoni e i neurotrasmettitori che riducono lo stress.

Masturbazione e salute

Miglioramento dell’umore

La masturbazione può aumentare i livelli di ormoni associati all’umore positivo, come la dopamina, l’ossitocina e le endorfine.

Migliora l’attenzione e la concentrazione

Aumentando i livelli di ormoni e neurotrasmettitori coinvolti nell’apprendimento, nella memoria e nella motivazione, la masturbazione può migliorare l’attenzione e la concentrazione.

Uno studio del 2020 ha rilevato che i farmaci utilizzati per migliorare l’attenzione e la concentrazione, come il Ritalin, possono funzionare aumentando i livelli di dopamina in circolo e incrementando la motivazione a portare a termine compiti difficili.

Migliorare l’autostima

La masturbazione può aumentare i livelli di adrenalina. Alcuni studiosi associano livelli più alti di adrenalina salivare e urinaria a livelli più elevati di crescita personale o del senso di avere uno scopo nella vita. Imparare a darsi piacere, inoltre, può anche essere un’esperienza che rafforza e migliora l’immagine del proprio corpo.

Migliorare la funzione sessuale

Molti degli ormoni e dei neurotrasmettitori coinvolti nel ciclo della risposta sessuale umana aiutano a regolare il ciclo sessuale stesso promuovendo il rilascio di composti stimolanti a livelli più elevati.

Miglioramento della cognizione

La prolattina ha un effetto neuroprotettivo, riducendo i danni neurali in risposta allo stress. Anche la dopamina sembra contribuire a una cognizione sana.

Uno studio del 2016 ha rilevato che l’attività sessuale aumenta il ricordo e la sequenza dei numeri nei maschi anziani e il ricordo nelle donne anziane di età compresa tra 50 e 89 anni.

Riduzione della pressione sanguigna

L’ossitocina e gli endocannabinoidi possono anche contribuire a ridurre la pressione sanguigna.

Benefici specifici per genere e all’interno della coppia

Continuiamo a parlare di masturbazione affrontandola ora più in un’ottica di differenze di genere e di dinamiche di coppia: negli uomini masturbarsi riduce il rischio di tumore alla prostata, e nelle donne, oltre a rinforzare il pavimento pelvico, allontana il rischio di cistiti e riduce i crampi mestruali durante il ciclo. Un altro dei numerosi benefici dell’autoerotismo è che permette alla persona di estendere e mettere alla prova, in immaginazione, il proprio repertorio sessuale; repertorio sessuale che potrà poi essere sfruttato anche in un contesto di coppia per arricchire l’intimità con il proprio partner. Estremamente importanti, inoltre, sono i pensieri che accompagnano l’atto masturbatorio. La persona infatti, in masturbazione, si allena a creare ideazioni, immagini e fantasie che possono aiutarla a capire cos’è più efficace nell’indurre e sostenere la propria eccitazione, un’abilità che potrà poi dimostrarsi utile, ancora una volta, anche nella relazione di coppia. Queste funzioni, in parte, possono essere svolte anche dalla pornografia. La cosa veramente importante è che non bisogna assolutamente pensare che autoerotismo e pornografia possano in qualche modo rovinare il rapporto di coppia; molti per esempio credono che non sia normale continuare a masturbarsi quando si ha una vita sessuale attiva con il proprio partner, come se una di queste due attività dovesse in qualche modo necessariamente escludere l’altra, o come se masturbarsi o guardare un porno possa essere una forma di tradimento nei confronti del proprio partner. Assolutamente no! Sono semplicemente due modalità differenti ed egualmente sane di vivere la propria sessualità e anzi, spesso l’una finisce per arricchire l’altra e, contemporaneamente, beneficiarne.

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Scritto da: Dott. Lorenzo Borrello

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